Mattina nebbiosa, sala d'attesa del gommista, immerso nella lettura dell'ultimo pezzo di colore di Rosario Padovano. All'improvviso l'occhio si volta, chissà perchè, verso il parcheggio e mi appare una scena che sembra presa da un quadro di Magritte.
Si materializza nel bel mezzo del parcheggio un vecchietto, diciamo tra gli 80 e i 90, con bastone d'ordinanza.
Particolare non da poco: è seduto beatamente nel cassone di una carriola.
Uno dei gommisti gli si avvicina
"Tutto bene ?" - domanda timoroso
"Certo"
"Che fa lì ?"
"Che domande giovanotto! Non vede? Mi riposo!"
"Posso aiutarla in qualche modo dopo che ha finito di riposarsi ?"
"E certo! Penserà sia venuto fin qua con la carriola solo per risposare? Potrebbe darmi una pompatina alla ruota ?"
"Certo! Si accomodi"
Passa qualche minuto. Alla fine il vecchietto ricompare tutto soddisfatto con la carriola.
"Mi raccomando, aspetti qui. appena rientra il collega carichiamo la carriola sul furgone e la riportiamo a casa"
"Grazie, ma prima voglio pagare"
"Ma no, si figuri"
"Insisto. I bravi cittadini pagano sempre i loro debiti"
"Beh allora mi dia un euro..."
"Eh no, almeno un soldo di carta. Tenga qui 5 euro giovanotto. Ma, mi raccomando dopo mi faccia lo scontrino!"
Storiella surreale realmente accaduta
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