sabato 12 luglio 2014

Sharknado: il peggior film di sempre

L'altra sera dopo l'abbuffata di Mondiale calcistico era ora di invertire la rotta. Cosa c'è di meglio della visione di un bel film ? Dopo un discreto thriller ho la ventura di capitare su un CAPOLAVORO ASSOLUTO. Tale Sharknado, di cui purtroppo ho potuto vedere solo un'oretta scarsa, ma che mi ha consegnato brividi e chicca indimenticabili.
La mia visione inizia con un tipico scuola bus americano (peraltro guidato da un sosia del mio amico Enrico Sist) in bilico sul Vincent Thomas Bridge di Los Angeles. Dal fiume sottostante ci sono degli squali salterini che cercano di mangiarsi gli inermi passeggeri, appesi ad una corda. Un po' come accadeva in quel gioco degli anni '80 nel quale dovevi pescare le rane.

Meno male che a salvare capra e cavoli arriva lui: Ian Ziering, lo sfigato biondino di Beverly Hills 90210, l'unico che in tutta la serie non riusciva a combinare con nessuna delle protagoniste. Di lui, in Italia, bei ricordi sono legati al fatto che avesse firmato un modello di scarpe L.A. Gear (di cui non si trova più neanche un'immagine da tanto belle erano. Si cercano ancora coloro che le hanno comprate) e agli spot di qualche console Sega (tipo Megadrive).
In ogni caso mi appassiono alla vicenda. Scopro così che la spiaggia di Santa Monica è stata invasa da squali. Non bastasse questo ci si mettono diversi tornado che sollevano gli squali (e solo loro) per aria facendoli diventare delle pericolosissime armi volanti. 
Contravvenendo a diverse leggi fisiche i pescioni sopravvivono per delle ore fuori dall'acqua e si divertono a mangiare vari personaggi. Ogni tanto esplodono insensatamente, ma questo è un dettaglio.
Non ci è dato sapere il perchè, ma ce l'hanno particolarmente con la famiglia del povero Ian Ziering che, mentre tutto il mondo vive sereno e soleggiato è inseguito da tornadi ripieni di pescecani. 
Alla fine della fiera grazie al figlio elicotterista e alla produzione di un tot di bombette artigianali (con una tecnica appresa dal Macgyver d'annata) i nostri eroi riescono a far dissolvere tutti i tornado. Ma c'è ancora spazio per una scena madre: Ian Ziering si lancia all'interno di un pescecane (e non penso che l'intento fosse quello di fare una citazione collodiana da Pinocchio) armato di motosega e non solo ammazza la belva, ma riesce anche ad estrarre dai visceri e a salvare una sua amica che era stata inghiottita mezz'oretta prima.
Vi incollo qui sotto il video del film in 2 minuti, con le scene salienti. E' certo che ogni singolo secondo presenta una buffonata o una battuta indecente/indecorosa, per cui consiglio di assaporare il fim nella sua interezza. E sembra stia uscendo anche il sequel....
  

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