sabato 18 gennaio 2014

Nuova Frontiera: Il turismo della cacca (dei cani)

Talvolta la realtà supera (di gran lunga) la fantasia. Passeggiando con il cane per Torre, specie in orario mattutino mi era capitato spesso di assistere a spettacoli curiosi e comportamenti non propriamente civili, ma, evidentemente non c'è mai limite al peggio e all'inventiva.
Dopo l'abbandono delle cose più disparate ai fianco dei cassonetti del Secco (dai frigoriferi, ai materassi fino alle sedie a rotelle), la diaspora dei cittadini di Cordenons che conferiscono al di là dei confini i loro rifiuti, oggi abbiamo raggiunto una nuova frontiera: il turismo (fecale) dei cani
Infatti è da qualche settimana che compaiono sulle aiuole nei pressi della Fermata dei bus di Via Damiano Chiesa abbondanti DEIEZIONI (come scritto in burocratese sugli appositi cartelli) canine.
Tutto normale: si tratta di un padrone incivile munito di bestia di bella grandezza. Ma il particolare nuovo sta nel fatto che il deficiente in questione utilizza un metodo innovativo per sporcare il verde pubblico. Trasporta la propria bestiola in automobile, la fa scendere con tutte le accortezze, la porta appositamente sulle aiuole a scagazzare e poi rientra in macchina, guardandosi bene dal pulire.

Robe da matti! E in questa maniera ci vanno di mezzo tutti coloro che, giustamente, viaggiano sempre muniti di paletta e sacchettino d'ordinanza che rischiano di venire infamati da chi è involontariamente planato sulle enormi montagnole di origine canina

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