Se dovessimo classificare"Jazz Loft" potremo incasellarla nel genere della Graphic Novel ovvero "Romanzo a fumetti". Ma l'opera disegnata da Massimiliano Gosparini su testi di Flavio Massarutto ed edita da Controtempo non si limita solo a questo. Parte integrante del mosaico è un Cd che contiene la colonna sonora dell'opera. Non un semplice sottofondo musicale, ma un lavoro che nasce e si sviluppa in parallelo con le strisce a fumetti.
La storia ci racconta di Eric, giornalista nella New York anni '70, che ha una particolare "abilità". Scrivere i cosiddetti coccodrilli, ovvero quei pezzi che raccontano la morte di qualche personaggio più o meno famoso. In questo caso gli capita di dover indagare su Lafayette "Hank" Dixon, jazzista condannato all'ergastolo e deceduto in carcere. La sua indagine lo porterà a scandagliare gli ambienti del Jazz Loft, ispirato a quello realmente creato dal fotografo William Eugene Smith che per 8 anni tra gli anni 50 e 60 nel suo appartamento nella Sesta Avenue registrò e fotografò tutto quello che vi avveniva all'interno. Nella graphic novel Eric indagherà sull'omicidio che aveva portato Hank in carcere scoprendo insospettati agganci con un esponente del Tea Party, movimento populista di destra.
L'esperimento pare molto interessante e ben riuscito. Le tavole dall'atmosfera cupa e dalla pennellata pastosa rendono bene l'atmosfera fumosa e le 6 tracce (ispirate ad un personaggio, come una sorta di leit motif , o ad una situazione) completano bene l'opera proponendo diversi colori musicali ad ogni situazione e passando attraverso vari registri, tra i quali si segnala anche un ispirato "remake" di "Tea for two". Pare giusto ricordare anche il sestetto che suona: Bruno Cesselli (piano), Massimo De Mattia (flauto), Nicola Fazzini (Sax), Luigi Vitale (Vibrafono e Marimba), Alessandro Turchet (Contrabbasso), Luca Colussi (Batteria).
Che dirvi? A me ha incuriosito e mi è sembrata una operazione decisamente riuscita. Se riuscite a reperirlo e volete leggervi una storia sul divano con una cicca (per chi fuma) e un bicchiere di bourbon accompagnata da del buon jazz questo agile volume è quello che fa per voi.
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