Rocambolesca avventura notturna per un noto dirigente sportivo pordenonese. Provato dalla lunga e faticosa visione dell'allenamento della sua squadra del cuore si è recato con passo agile verso il Parcheggio Andreuzzi dove aveva parcheggiato il proprio bolide. Ma qui si è consumato un vero e proprio dramma.
giovedì 30 gennaio 2014
sabato 18 gennaio 2014
Nuova Frontiera: Il turismo della cacca (dei cani)
Talvolta la realtà supera (di gran lunga) la fantasia. Passeggiando con il cane per Torre, specie in orario mattutino mi era capitato spesso di assistere a spettacoli curiosi e comportamenti non propriamente civili, ma, evidentemente non c'è mai limite al peggio e all'inventiva.
Dopo l'abbandono delle cose più disparate ai fianco dei cassonetti del Secco (dai frigoriferi, ai materassi fino alle sedie a rotelle), la diaspora dei cittadini di Cordenons che conferiscono al di là dei confini i loro rifiuti, oggi abbiamo raggiunto una nuova frontiera: il turismo (fecale) dei cani
giovedì 16 gennaio 2014
Passione & Retribuzione
Negli ultimi giorni, rimbalza in rete, attraversando i più disparati Social Network, la campagna #coglioneNo,
realizzata dai ragazzi di Zerovideo, in difesa dei freelance e di coloro che svolgono "lavori creativi". I tre video che la compongono, mostrano un giardiniere, un idraulico ed un elettricista che, dopo essere stati chiamati per un lavoro ed averlo svolto, non vengono pagati dal committente con il refrain "Non c'è budget per questo lavoro", "E' tutta esperienza, puoi metterlo nel curriculum/portfolio". Il viral ha avuto una grande diffusione ed ha ottenuto spazi importanti su organi di stampa nazionali (ad esempio il Corriere della Sera), alimentando anche polemiche e discussioni.
Visto che personalmente ho deciso di far diventare le mie passioni anche la mia fonte di reddito, vorrei condividere con voi alcune riflessioni in merito, perchè l'argomento può riguardare sia il lavoro creativo che quello in ambito sportivo, visto che alcune dinamiche (essendo lavori "divertenti" e che appunto sottintendono una buona dose di passione) sono molto simili
martedì 14 gennaio 2014
Intervista doppia Corazza - Gregoris: Big Match
Sabato 18 alle 18.45 è in programma un derby tutto pordenonese, anche se si svolgerà a qualche centinaio di Chilometri dal Friuli Occidentale. Si tratta di Fenera Chieri '76 - Vistalli Foppapedretti che vede impegnati sui diversi fronti vari pordenonesi. Tra le piemontesi milita infatti Ilaria Corazza, mentre in terra orobica ci sono Gaia Moretto, Alma Frangipane e Stefano Gregoris. Una sorta di bella rimpatriata, ad alto livello, per gli ex alfieri della Scuola di Pallavolo Chions Fiume Veneto. E già gli animi si infuocano... "Gregoris? Me ne faccio un baffo..." dichiara Corazza. Mentre il condottiero di S. Vito al Tagliamento, indossando la maglia da combattimento di Pires indica la strada "E' semplice: basterà ricevere, difendere e attaccare meglio degli altri" e ha un'arma segreta: "La svolta della nostra stagione? l'happy hour in sala pesi!"
lunedì 13 gennaio 2014
Social Network ed Educazione Sportiva
I Social Network sono a pieno titolo entrati nella quotidianità di ognuno di noi. Utili per scambiarsi idee, opinioni, esempi e messaggi velocemente e in maniera, si spera efficace. Le comunicazioni viaggiano veloci e c'è la possibilità di inviare esempi positivi in modo semplice. Una bella innovazione.
Ma quali sono le eventuali controindicazioni per chi li utilizza nell'ambito della propria, piccola o grande, attività sportiva?
giovedì 9 gennaio 2014
Il Vecchio in Carriola
Mattina nebbiosa, sala d'attesa del gommista, immerso nella lettura dell'ultimo pezzo di colore di Rosario Padovano. All'improvviso l'occhio si volta, chissà perchè, verso il parcheggio e mi appare una scena che sembra presa da un quadro di Magritte.
lunedì 6 gennaio 2014
Intervista a Mario Grillo
Otto finali scudetto e 468 partite in Serie A non si dimenticano facilmente. Anche se il tuo ruolo non è quello di campione osannato dalle folle, ma quello di umile direttore di gara. E così, davanti ad un caffè (buono), preparato dalle stesse mani che indicavano a Zorzi, Lucchetta e Keeba Phipps se avevano conquistato il punto o meno, ho ripercorso con Mario Grillo gli ultimi 40 anni di pallavolo italiana
venerdì 3 gennaio 2014
Gli attori italiani e la poetica del Cerume
Fate conto di essere sul divano. State guardando un film italiano degli ultimi anni che vi sta piacevolmente interessando. C'è una scena importante, il protagonista dirà qualcosa di fondamentale. Ma voi, nonostante la massima concentrazione non riuscite a cogliere neanche una sillaba. Allarmati iniziate a scrivere il vostro Curriculum: siete pronti per scalzare Mal dal suo ruolo di testimonial Maico. E invece no, tranquillizzatevi! Non dubitate delle vostre facoltà uditive. E' normale, normalissimo. State guardando un film italiano quindi gli attori sono obbligati a recitare in maniera carica di pathos e sottovoce qualsiasi cosa, anche la ricetta del ragù della Zia Lilla. Lo spettatore non capisce nulla? Fatti suoi. Si accontenti del pathos.
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