venerdì 8 novembre 2024

Capire la Bosnia Erzegovina - Cathie Carmichael

Nel saggio “Il secolo breve 1914-1991” lo storico inglese Eric J. Hobsbawm individuava una fase storica ben delineata che partiva dallo scoppio della prima guerra mondiale e terminava con la dissoluzione dell’Unione Sovietica e che si contrapponeva al “lungo ottocento” ovvero il periodo che per Hobsbawm aveva caratteristiche storiografiche comuni e che andava dalla Rivoluzione francese al 1914. Da questa periodizzazione parte anche Cathie Carmichael che ha appena pubblicato per Bottega Errante Edizioni il saggio “Capire la Bosnia ed Erzegovina – Alba e tramonto del secolo breve”.

E per capire il sottotitolo basta citare come data chiave il 28 giugno. Nel 1914 in quella data Gavrilo Princip uccise a Sarajevo l’Arciduca d’Austria  Francesco Ferdinando dando così il pretesto agli Asburgo per dichiarare guerra alla Serbia e scatenare il primo conflitto mondiale. Sempre nello stesso giorno ma nel 1992 il presidente francese Miterrand si recò nella capitale bosniaca per mettere sotto i riflettori la tragedia balcanica che si stava scatenando proprio in quella zona.

mercoledì 6 novembre 2024

Difesa a zona - Petros Markaris

C’è poco da fare. Anche quando va in vacanza il commissario Kostas Charitos, geniale investigatore creato dalla penna di Petros Markaris è letteralmente inseguito dal lavoro. Questo è l’incipit di “Difesa a zona” riedito in Italia da La Nave di Teseo. Mentre è su isolotto greco con la famiglia viene sorpreso dal terremoto. L’evento tellurico fa ritrovare alla polizia locale un cadavere che era stato sepolto ed è riemerso dopo la scossa. E vuoi non chiedere aiuto al famoso responsabile della squadra omicidi ateniese, anche se momentaneamente in ferie? Incredibilmente il caso del morto sepolto si interseca con un altro, che attende Kostas al suo ritorno ad Atene. Un noto imprenditore viene freddato all’esterno di uno dei suoi locali. Charitos si trova invischiato in un mistero complesso che mette assieme imprenditori corrotti, torbidi affari familiari e addirittura il mondo del calcio. Un insieme di scatole cinesi che rappresentano appunto una difesa a zona di stampo calcistico rispetto agli interessi e ai tramacci di Dinos Kousta, l’affarista ucciso. Resta poi da scoprire chi sia il cadavere misterioso e come la sua figura sia intimamente connessa con l’omicidio ateniese.

martedì 5 novembre 2024

Vita di Isidor Katanic - Ivo Andric

A Belgrado tra la prima e la seconda guerra mondiale c’è una casa a quattro piani che pare uno zoo. A gestirla c’è Margita, donnone giunonico e molto poco accomodante dal nomignolo rassicurante: Cobra. A farle compagnia il marito Isidor, mite e anonimo impiegato statale al quale la moglie ha appioppato il soprannome di Zeko (coniglietto). A completare il quadro c’è il figlio, forse illegittimo, dei due, Mihailo detto Tigre, interessato alla vita mondana e promessa del tennis.

Questi i personaggi principali de “La vita di Isidor Katanic” romanzo breve del premio Nobel Ivo Andric, uscito nel 1948, e pubblicato ora per la prima volta in Italia da Bottega Errante Edizioni.

Il povero eroe di questa storia, Zeko, ha visto pian piano naufragare i sogni della sua gioventù. In quel tempo aspirava a diventare pittore e anche cantante d’opera e il suo cuore era rapito dalla bella Margita. Dopo gli eventi della storia, materializzatisi sotto forma di guerre balcaniche e prima guerra mondiale, Zeko deve accontentarsi di un noioso lavoro statale come calligrafo e di un matrimonio che cade a pezzi man mano che l’acredine della moglie e le angherie che subisce crescono in maniera direttamente proporzionale al peso della consorte.

lunedì 4 novembre 2024

Tarvisio - Storia di foreste, rocce, acque, popoli - Umberto Sarcinelli e Carlo Spaliviero

Foreste, rocce, acque, popoli. Ma anche emozioni e folklore. Questi i particolari ingredienti che si possono ritrovare in “Tarvisio – Storia di foreste, rocce, acque, popoli” (Tiglio Edizioni) volume di pregio realizzato a quattro mani dal giornalista Umberto Sarcinelli, per anni collaboratore de “Il Gazzettino”, e dal fotografo tarvisiano Carlo Spaliviero. Il libro vuole essere un racconto agile, ma anche emozionale per presentare il territorio tarvisiano in tutte le sue peculiarità. Sarcinelli ripercorre in maniera concisa, ma circostanziata, tutta la storia di questa terra che già 4500 anni fa rappresentava non solo una via commerciale di passaggio, grazie alla sua posizione strategica ma anche e soprattutto un pacifico luogo di incontro.