mercoledì 26 febbraio 2025

Il lessico della dignità - Marina Brollo, Francesco Bilotta, Anna Zilli


Qual è il significato del termine "dignità" al giorno d'oggi? Si sono posti il problema i professori Marina Brollo, Francesco Bilotta e Anna Zilli, docenti dell’Università di Udine e curatori del volume "Lessico della dignità", edito da Forum Editrice e tramite questo volume cercando di approfondire il tema e dare una risposta alla domanda iniziale. Il volume propone il risultato della ricerca interdisciplinare "La dignità umana: colloqui attraverso i millenni" che ha inizialmente coinvolto il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’ateneo friulano e si è poi aperto ad altri Dipartimenti dello stesso oltre che a ricercatrici e ricercatori in in Italia e all’estero e anche a protagonisti della società civile come, ad esempio Pierluigi Di Piazza.

"Lessico della dignità" si presenta nella forma di un lemmario, una raccolta di 27 parole che autori e autrici hanno scelto e analizzato alla luce del concetto di dignità per comprenderlo meglio e in maniera più consapevole. Ogni giorno infatti vengono usate parole del cui significato non siamo pienamente coscienti, ma è con queste che contribuiamo a costruire il mondo intorno a noi. E proprio perché dietro le parole si celano mondi, che Il "Lessico della dignità" propone un linguaggio che da raffinato mezzo di distanziamento e di controllo, diventa chiave di lettura della società in cui viviamo e strumento di reciproca comprensione e vicinanza. Si parla essenzialmente dei diritti di animali, anziani, bambini, donne, studenti e persone straniere. Si ripercorrono conquiste sociali come il diritto al matrimonio consapevole, al divorzio e al riconoscimento della propria professionalità. Si trattano temi universali come libertà, identità, inclusione, responsabilità, valori e si dibattono tematiche scottanti e spesso divisive come il significato della pena, l'omofobia e la pratica della prostituzione. Di certo "Lessico della dignità" non è un'opera leggera o di facile lettura ma vuole stimolare, tramite contributi di alto valore culturale e scientifico una discussione sulle parole e sui valori e dimostrare quanto questo binomio sia assolutamente necessario per meglio comprendere il mondo che ci circonda e le dinamiche che lo regolano per dare a tutti, appunto, la dignità che si sono conquistati e che meritano.

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